Arte e cultura, un binomio inscindibile e troppo spesso sottovalutato dalla politica di questo Paese.
Italia nella morsa della crisi, Italia nella morsa della disoccupazione, Italia nella morsa di qualcosa di negativo, continuamente.
Verrebbe da chiedersi perché si tergiversi sempre sull'importanza degli aspetti artistico-culturali in quella che è, a livello mondiale, la Nazione che vanta il più grande patrimonio in tal senso.
Continuiamo a discutere su elemosine da 80 euro o interventi per nulla risolutivi, quando la nostra miniera d'oro è semplicemente nell'inestimabile lascito dei nostri avi.
La partita dell'economia mondiale non ha un unico campo da gioco, ogni Nazione dovrebbe sentirsi libera di scegliere lo "sport" in cui farsi valere.
Ora, restando su paragoni sportivi, se sapeste di essere imbattibili nella corsa e vi proponessero di gareggiare contro gli altri atleti in uno sport a scelta (tra cui anche la corsa), voi quale scegliereste?
La risposta è scontata.
L'Italia ha un patrimonio artistico che non ha eguali. Su questo campo possiamo dire di essere imbattibili.
Allora non rimane che gareggiare su questo campo, investire sempre maggiori risorse in questa direzione.
Potremmo essere il più grande museo del pianeta.
E tutto questo partendo da migliori collegamenti, migliore organizzazione delle risorse, sinergia, lotta senza quartiere e con pene esemplari a chi deturpa il nostro territorio (o commette scorrettezze e crimini nei confronti dei turisti - si vedano le frequentissime truffe).
L'indotto generato, a parte i posti di lavoro direttamente creati nel settore dei beni culturali, investirebbe immediatamente il settore commerciale (ricettività, ristorazione, ma non solo), artigianato e agricoltura.
La disoccupazione diverrebbe un lontano ricordo, e tutto il Paese potrebbe rifiorire.
I turisti porterebbero fiumi di denaro nelle nostre tasche e lo Stato potrebbe contare, di conseguenza, su un maggior gettito tributario, con miglioramento ulteriore dei servizi.
Il mondo ha voglia di Italia, ma l'Italia non risponde.
Si può sapere che cosa stiamo aspettando?
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